Venezia, si sa, è la città più bella e conosciuta in tutto il mondo, grazie al suo fascino surreale e romantico. Puoi perderti una giornata interna nelle sue calli interne e rimanere incantato ad ogni passaggio, dai suoi vicoli nascosti, ai gondolieri che parlano il “veneziano” stretto, e dalle numerose opere ad occhio aperto. Ma c’è però poi un altro punto che la caratterizza e sono i famosi bacari di Venezia.

Ma cosa sono i bacari di Venezia?

Il bacaro è un’osteria dove prendere un’ombra (piccolo bicchiere) di vino e un cicchetto (stuzzichino), caratterizzati da un’ambiente familiare e amichevole, tra botti di legno, soffitti con pentolame e quant’altro che caratterizzi la storia di Venezia.

Sono ambienti frequentati da giovani e anziani, e facilmente ti capiterà di scambiare una chiacchiera con chi è seduto al tavolo vicino al tuo. Diciamo che è un vero proprio luogo di ritrovo, post lavoro o studio, e se vuoi entrare nel vivo dell’atmosfera Veneziana non puoi tornare a casa senza averne provato almeno qualcuno.

Ce ne sono un’infinità e per tutti i gusti nei vari sestieri che percorrerai.

Cosa si mangia nei bacari di Venezia?

Ogni bacaro propone i suoi stuzzichini, e spesso sono famosi per determinati piatti, ma ci sono alcune pietanze che non mancheranno mai e sono sicuramente:

  • sarde in saor;
  • baccalà mantecato;
  • frittura di pesce;
  • polpette di ogni tipo: carne, pesce, e verdure;
  • seppioline grigliate;
  • folpetti;
  • tramezzini e panini farciti al momento.

Qui ti riportiamo i nostri preferiti, e terremo sempre aggiornata questa lista con i prossimi che proveremo!

Ma prima di iniziare, potrebbe interessarti scoprire anche la Venezia più insolita.

Bacari di Venezia: gli imperdibili

1) Paradiso Perduto

Fondamenta della Misericordia – Cannaregio 2540

Una grande osteria, dalla quale non andresti più via, e se sei fortunato troverai anche dei concerti di jazz, infatti negli anni ottanta era un luogo dove si sono formate diverse culture musicali. E’ uno di quei bacari che non puoi assolutamente tralasciare.

Vino della casa e un bancone infinito di cicchetti da perderci la testa: fritture, seppioline grigliate, sarde fritte, baccalà mantecato etc etc. … ce n’è per tutti i gusti.

Viaggio di gusto

La sua bellezza sta anche all’esterno dove potrai sederti per terra, lungo il canale e gustarti con molta calma i tuoi cicchetti. Il bis è garantito. Anche se a malincuore, dobbiamo ammettere, che post pandemia ha avuto un’impennata dei prezzi, secondo noi spropositata.

2) Taverna al Remer

Sestiere Cannaregio 5701
Un bacaro per i più romanticoni! Si trova in un campiello quasi segreto, affacciato direttamente sul Canal Grande, con una vista suggestiva sul ponte di Rialto, una vera e propria cartolina.
Anche l’interno del locale è molto suggestivo ma la bellezza di bere un’ombretta o uno spritz osservando Rialto è impagabile, magari aspettando il tramonto.
Ponte di Rialto

3) Osteria Al Portego

Calle de la Malvasia, 6014

Se vi piace un posto vivace e giovanile, non puoi saltare questo bacaro.

Osteria al Portego

Frequentato soprattutto da studenti, è spesso molto affollato, ma i suoi cicchetti di pesce sono tra i migliori, in particolare non farti sfuggire le sarde o i gamberi in saor…pura libidine!

Con la simpatia ruspante e rustica dell’oste poi, ti sentirai subito a casa, ti tratterà come se fossi un amico di vecchia data, nello stile tipico veneziano, quindi senza tanti formalismi. Ma questo è anche bello di vivere un bacaro veneziano.

4) Ca’ d’Oro detta Alla Vedova

Ramo Ca’ d’Oro – Cannaregio 3912

Famosa per le sue polpette di carne, che rimane tutt’ora una ricetta segreta. E’ sicuramente una tappa da non perdere.

Bacari di Venezia

Capirai subito che sei arrivato qui dalla mole di gente stazionata fuori dal locale, in piedi, a gustare la sua polpetta.

Bacari di Venezia

Un locale con arredo classico in legno, e pentole di rame appese al soffitto. Ha oltre un secolo di vita e da più di cent’anni è gestito dalla stessa famiglia.

5) Ai Do Mori

Sestriere San Polo 429

Bacari di Venezia

Si dice sia il bacaro più antico di Venezia. Si trova nel sestiere di San Polo, vicino al ponte di Rialto, anch’esso caratterizzato da pentolame sul soffitto e da damigiane colme di vino e grappe.

Il suo punto forte sono i famosi “francobolli” ovvero mini tramezzini con abbondanti e diverse farciture. Sicuramente da provare quello con la coppa di Toro.

6) Cantina do Spade

San Polo, 859

Vicino Ai Do Mori, in una calle stretta, troverai questo piccolo locale dal quale sarai avvolto da un profumo di fritto che si espande nell’aria. Ambiente giovanile dove bere una buona ombra di vino da abbinare appunto ad un qualsiasi tipo di fritto di cui tu abbia voglia.

Bacari di Venezia

7) Osteria Al Squero

Dorsoduro, 943

Un posto unico per la sua vista, tappa quindi da non perdere in un itinerario di bacari a Venezia. Questo locale si trova proprio di fronte ad uno degli ultimi cantieri navali (squeri) ancora in funzione.

Osteria al Squero

Se vai nelle belle giornate, prendi un piattino con un mix di cicchetti e goditi il panorama all’esterno, non ne rimarrai deluso.

8) Ostaria Al Ponte

Cannareggio, 6378

Una tipica osteria veneziana nei pressi di campo SS. Giovanni e Paolo, con ottima varietà di cicchetti e soprattutto a buon prezzo. Si trova nella zona della famosa “Libreria Acqua Alta”, quindi un’ottima alternativa se sei in questa parte di Venezia, un po’ meno turistica.

Bacari di Venezia

Qui ti consigliamo di assaggiare il cicchetto con il baccalà alla vicentina, davvero godurioso, da farne sicuramente il bis.

9) Ultimo consiglio trai i bacari di Venezia: Osteria i Compari

Campo de la Pescaria, 255/A

Bacari di Venezia

Questa osteria si trova nella piazza del mercato ed è specializzata per il suo morbido polpo, un must che devi assolutamente assaggiare. Ottimi anche gli altri cicchetti e il suo vino. Non tra i bacari di Venezia più economici, ma un salto qui ne vale davvero la pena.

…e se non ti piace il vino?

Abbiamo l’alternativa: Il Santo Bevitore (Cannaregio, 2420), che con le sue 20 spine cariche di birra artigianali, per veri intenditori, e i suoi cicchetti di accompagnamento, ti sentirai subito in paradiso.

Al Santo Bevitore

Ti è venuta voglia di provarli?

 

Codice etico

Questo articolo è scritto sulla base della nostra esperienza, con informazioni veritiere, che siano utili per te quando pianificherai i tuoi viaggi e itinerari.

Tieni presente che alcuni collegamenti in questo blog post potrebbero contenere link di affiliazione, ovvero se acquisterai uno dei prodotti qui menzionati seguendo il link, riceveremo una piccola commissione che ci aiuterà a coprire il mantenimento del blog. L’utilizzo di questo collegamento, tuttavia, non aumenterà il prezzo finale per te.

Lara & Davide

Due cuori in viaggio, con una costante voglia di fuga. Viaggiatori zaino in spalla, amanti dello sport e della natura e che non amano lasciare i propri sogni nel cassetto. Tra una corsa e l’altra ti raccontiamo il mondo.

Ti potrebbe interessare:

7 commenti

  1. Bellissimo questo articolo! A parte che leggendolo mi sono già catapultata nell’ambiente simpatico e informale dei bacari, ho proprio in programma un fine settimana a Venezia, quindi ho preso nota di tutto e mi preparo il tour

  2. Spesso chi va a Venezia per la prima volta si sofferma maggiormente sui luoghi artistici e culturali più conosciuti, quindi trovo questo articolo molto utile ed interessante per far scoprire anche altri aspetti della tradizione veneziana…e posso confermare che c’è davvero da perdere la testa nei bacari con tutte le delizie mangerecce esposte sui banconi!

  3. Che bello poter tornare a sorseggiare i cicchetti e fare aperitivo lungo i canali veneziani! Io non vedo l’ora di partire per andare a trovare la mia amica che vive proprio a Venezia!

  4. I francobolli, adoro! A parte che amo tutti i prodotti veneti, ma potrei vivere di sarde in saor per tutta la vita. Ma davvero vi siete scofanati tutto questa meraviglia? Io vi amo sempre di più!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *