Organizzare un viaggio in Nuova Zelanda fai da te è un’avventura che inizia nel momento stesso in cui lo sogni. Ancora prima di quel click che ti porta ad acquistare il volo intercontinentale, ti ritrovi a immaginare paesaggi selvaggi, cascate nascoste, strade deserte e notti sotto le stelle. È un paese che conquista chi sogna natura incontaminata, libertà e avventure on the road.

Per noi è stato il punto di partenza verso l’esperienza unica della maratona ad Aitutaki, alle Isole Cook (ne parliamo qui: Aitutaki Marathon), ma fin dal primo momento in cui abbiamo iniziato a studiare la Nuova Zelanda, è stato un sogno a occhi aperti.

In questo articolo trovi tutto ciò che serve per pianificare un viaggio in Nuova Zelanda fai da te: dai documenti necessari al periodo migliore per partire, dal noleggio del van alle app utili per viaggiare sereni. Una guida pensata per chi ama l’indipendenza, lo zaino in spalla e un pizzico di spirito d’avventura.

Quando andare in Nuova Zelanda: il periodo ideale

Nuova Zelanda

La Nuova Zelanda si trova nell’emisfero sud, quindi le stagioni sono invertite rispetto all’Europa. L’estate (da dicembre a febbraio) è il periodo perfetto per godersi escursioni, mare e giornate lunghe, ma coincide anche con l’alta stagione: i prezzi salgono e conviene prenotare con largo anticipo.

Noi abbiamo viaggiato ad aprile, in autunno. I colori caldi e le giornate tranquille ci hanno regalato un’esperienza serena e autentica. Il clima era ancora mite, anche se la pioggia serale non è mancata: un po’ come in montagna. I luoghi erano poco affollati, perfetti per chi cerca silenzio e natura.

In inverno (giugno-agosto) il Sud è ideale per gli sport invernali, ma le strade montane possono diventare difficili da percorrere. La primavera (settembre-novembre) invece offre fioriture spettacolari e temperature piacevoli.

Se sogni un viaggio on the road in van tra l’Isola Nord e l’Isola Sud, il periodo tra novembre e aprile, secondo noi, è il più indicato.

Documenti, visto e assicurazione: cosa serve per entrare in Nuova Zelanda

Cascate Huka

I cittadini italiani non hanno bisogno di un visto per soggiorni turistici fino a 90 giorni, ma è obbligatorio richiedere online l’NZeTA (New Zealand Electronic Travel Authority) prima della partenza. Il costo è di circa 17 NZD e la validità è di due anni.

Oltre all’NZeTA, servono:

  • passaporto con validità residua di almeno 3 mesi;
  • tassa ambientale IVL (circa 100 NZD) pagata;
  • traveller Declaration (NZTD) da compilare entro 24 ore dalla partenza, collegata al tuo passaporto e viene verificata al tuo arrivo al Gate da un agente di frontiera. Deve essere inviata entro il momento in cui raggiungi il controllo passaporti in Nuova Zelanda. Ti consigliamo di farlo direttamente da app sul telefono per averla sempre con te (scarica l’app ufficiale).

Ovviamente è altamente consigliata un’assicurazione di viaggio che copra spese mediche, annullamenti, incidenti stradali e furto bagagli. Il sistema sanitario neozelandese è ottimo, ma per i turisti è tutto a pagamento e può diventare molto costoso.

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Quanto costa un viaggio in Nuova Zelanda?

Il costo di un viaggio in Nuova Zelanda fai da te dipende da tanti fattori: stagione, durata, mezzo di trasporto, attività extra. Ma una cosa è certa: una volta acquistato il volo, il grosso è fatto.

I voli dall’Europa rappresentano una delle voci di spesa più importanti, con prezzi che oscillano tra i 1.200 e i 1.600 euro a/r. Il noleggio di un van attrezzato può costare all’incirca 100€ a notte, ma dipende dal tipo di noleggio. Ne riparliamo sul paragrafo successivo.

Viaggiare on the road con un van però ti permette di risparmiare molto su alloggi e pasti. Il carburante, le spese alimentari e le attività extra come crociere o escursioni guidate completano il budget. Il costo della vita è simile a quello italiano, a volte anche molto meno per mangiare e soggiornare.

Van o auto? Il mezzo migliore per esplorare il Paese

La vera libertà in Nuova Zelanda si vive su quattro ruote. Il van è la scelta perfetta per chi ama la flessibilità, i ritmi lenti e la possibilità di dormire immersi nella natura, oltre a rappresentare una soluzione molto conveniente per dormire e cucinare in autonomia.

Nuova Zelanda fai da te

Soprattutto se non viaggi in alta stagione, trovi facilmente posto per dormire nei campeggi, senza dover prenotare tutto da casa con la possibilità di cambiare l’itinerario strada facendo.  I neozelandesi amano il campeggio, e lo vedrai: sono organizzatissimi!

Esistono due tipi di van:

  • self-contained: dotati di bagno e autonomia idrica. Permettono di sostare nelle aree di campeggio libero, ovunque non sia vietato. Rispetta sempre le regole del paese;
  • not self-contained: come il nostro, senza bagno. In questo caso si usano campeggi pubblici o privati, molto ben organizzati. Spesso sono posizionati in paesaggi da cartolina e avremo modo di raccontarteli.

Le app da scaricare subito sono CamperMate e Rankers NZ, fondamentali per trovare campeggi, aree di sosta, docce e acqua.

Abituati alla guida a sinistra con prudenza, fai il pieno spesso nelle aree isolate e scarica mappe offline per orientarti anche senza segnale.

Per guidare, serve la patente internazionale oppure la traduzione ufficiale della patente italiana, riconosciuta dalla NZ Transport Agency. Noi abbiamo optato per la seconda, più economica.

Connessione e SIM: come restare online

Nuova Zelanda fai da te

Restare connessi in Nuova Zelanda non è scontato, soprattutto nelle aree più remote, dove la copertura può essere debole o assente, anche nei campeggi. Il lato positivo? Puoi davvero staccare la spina.

Puoi scegliere una eSIM internazionale, come Airalo o Holafly (sconto 5% con codice VIAGGIACORRISOGNA). Oppure acquistare una SIM locale: Vodafone è la più diffusa.

Comunque parti preparato che la connessione internet non sarà sempre stabile.

Valuta e pagamenti

La valuta locale è il dollaro neozelandese (NZD). Il cambio varia, ma in linea generale 1 euro equivale a circa 1,70 NZD. In tutto il paese si può pagare con carta, anche nei piccoli negozi o mercati.

È comunque consigliabile avere con sé una piccola somma in contanti, soprattutto nelle zone rurali o se desideri acquistare qualcosa al mercato

Come arrivare in Nuova Zelanda: voli dall’Italia

Non ci sono voli diretti dall’Italia, ma puoi raggiungere Auckland (Isola Nord) o Christchurch (Isola Sud) con uno o due scali. Se stai organizzando un itinerario circolare, valuta l’opzione di arrivare in una città e ripartire da un’altra, per risparmiare tempo e chilometri.

Le tratte più comuni passano da Doha, Dubai, Singapore, Hong Kong o Los Angeles. Le compagnie più usate dai viaggiatori europei sono Singapore Airlines, Qatar Airways, Emirates, Cathay Pacific e Air New Zealand.

Noi abbiamo volato con Qatar Airways, con un solo scalo all’andata (Doha–Auckland) e due al ritorno. Con il senno di poi, abbiamo preferito il volo diretto da Doha, più lungo ma decisamente meno stancante.

Auckland è ben attrezzata: nell’aeroporto internazionale ci sono docce gratuite (area arrivi, porta 11). Sono state essenziali per darci una bella rinfrescata, dopo l’arrivo alle 4:45 del mattino, in attesa del ritiro del van. Non ci sono asciugamani, portalo con te.

Controlli in aeroporto: attenzione a cosa porti

Nuova Zelanda fai da te

La Nuova Zelanda ha un ecosistema unico e molto fragile. Tengono molto alla tutela del loro ambiente. Per questo, i controlli doganali sono tra i più rigidi al mondo. Nella dichiarazione del viaggiatore devi dichiarare tutto: cibo (anche confezionato), medicine, attrezzature da campeggio, scarpe da trekking.

Le multe sono salate, anche per errori in buona fede. Meglio essere trasparenti. Se hai dubbi su cosa puoi portare, controlla il portale online. Non sarebbe piacevole iniziare un viaggio con una multa, giusto?

Assicurati che tutto ciò che porti per attività outdoor sia pulito, senza residui di terra o semi.

Consigli finali per un viaggio fai da te indimenticabile

Nuova Zelanda fai da te

Un viaggio in Nuova Zelanda fai da te richiede tempo e organizzazione. Se puoi, dedicagli almeno tre settimane. Le distanze sono grandi e ogni luogo merita tempo. Se ne hai solo due, scegli un’isola e concentrati su quella. Se hai solo una settimana…nessun problema! Stiamo preparando un itinerario ad hoc che pubblicheremo presto: iscriviti alla nostra newsletter per non perdertelo.

La Nuova Zelanda è un paese che si vive a piedi, tra sentieri e natura. Viaggia leggero, rispetta l’ambiente, segui le regole del Department of Conservation (DOC) e lasciati stupire da uno dei luoghi più belli e selvaggi del mondo.

Informazioni sull'autore

Due cuori in viaggio, con una costante voglia di fuga. Viaggiatori zaino in spalla, amanti dello sport e della natura e che non amano lasciare i propri sogni nel cassetto. Tra una corsa e l’altra ti raccontiamo il mondo.

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