Se stai andando in Val di Tires, questo trekking che stiamo per raccontare non puoi proprio perderlo. Noi l’abbiamo vissuto con la magia della neve, ma in estate siamo sicuri che sarà ugualmente bello e sicuramente più agevole. Ti avviso infatti che non sarà ne breve né con poco dislivello, ma i panorami sono incredibilmente emozionanti. Stiamo parlando del giro ad anello alla malga Haniger detta anche malga Costa, a 1.937 metri di altitudine, e alla fine dell’articolo troverai tutti i dettagli.

Segui esattamente l’anello come te lo spieghiamo qui in dettaglio per vivere scorci panoramici parecchio magici. Per noi era un continuo wow, e una continua emozione ad ogni singolo passo.

Malga Haniger: raggiungerla in inverno da San Cipriano

Noi siamo partiti direttamene dal nostro alloggio, Chalet Tschogerhof, che ti consigliamo tra l’altro, ma puoi iniziare la tua escursione verso malga Haniger, anche dal centro di San Cipriano, piccola frazione di Tires, seguendo il sentiero ben segnalato n. 7.

Malga Haniger

Da qui entriamo direttamene nel freddo bosco, in piena ombra, ma con la magia della neve si supera anche questo piccolo ostacolo. Arriviamo ad un primo bivio, ed è qui che devi fare attenzione. Noi abbiamo effettuato il giro anti-orario, cosa che consigliamo, sia per le viste panoramiche che per la difficoltà del sentiero. Abbiamo quindi seguito da subito il sentiero n. A1 verso il Passo Nigra.

Malga Haniger

Il sentiero è sempre in salita, ma non particolarmente pendente. Nonostante sia principalmente lungo il bosco, si aprono diversi scorci panoramici sul Gruppo del Catinaccio e le bellissime Torri del Vajolet.

La giornata era poi così serena, che era un piacere camminare qui. Nelle zone più in ombra i pini sono carichi di neve che si crea un atmosfera davvero suggestiva.

Malga Haniger

Seguiamo quindi sempre il sentiero n. A1 fino al panoramico rifugio Nigra a 1.690 metri di altitudine. La vista da questo rifugio è pazzesca. La visione delle cime del Catinaccio sono sempre più vicine.

Rifugio Nigra

Dal rifugio Nigra a malga Haniger

Da qui saliamo per un breve tratto in strada fino al relativo parcheggio del Passo, e seguiamo le insegne per proseguire questo incantevole giro ad anello.

Malga Haniger

Proseguiamo quindi sempre lungo il segnavia n. 1 in direzione malga Haniger. Inizialmente su strada forestale, fino a poi stringersi in un sentiero più stretto ma al contempo con viste panoramiche sempre più ampie.

Corno nero e bianco

Dal Latemar, al Corno Nero e Bianco e ovviamente le cime del Catinaccio sempre più vicine, che dominano decisamente la scena. La salita è quasi finita, si raggiunge un grande conca panoramica e poi sempre seguendo lo stresso sentiero arriviamo alla malga Haniger, a 1.937 metri di altitudine.

Malga Haniger

Una piccola malga in legno proprio al di sotto delle cime del Vajolet. In inverno nei passati anni era sempre aperta, noi forse abbiamo trovato il weekend o la stagione sbagliata ed era chiusa.

Abbiamo comunque approfittato per fare una sosta per il nostro pranzo al sacco, con un the caldo sempre con vista panoramica, per poi chiudere il nostro anello che praticamente ormai è solo in discesa e su ampia strada forestale.

Percorso di rientro a San Cipriano

Seguiamo inizialmente il sentiero n. 7 e poi 10. I cartelli sono sempre ben indicati, ma fai comunque attenzione alle deviazioni, altrimenti rischi di tornare al Passo Nigra e non a San Cipriano.

Camminiamo sempre all’interno del bosco, fino ad uscire in un ampia vallata con baite in legno e poi la stupenda malga Plafotsch, a 1.570 metri di altitudine.

malga Plafotsch

Questa malga è decisamente posizionata in un posto idilliaco. Se un giorno non hai voglia di fare un giro così lungo, ti consigliamo di partire da San Cipriano e venire direttamente fin qui per vivere un panorama da brividi nel mezzo del parco Sciliar-Catinaccio. Anche se è solamente aperta nel periodo estivo, la bellezza qui è stupefacente.

Continuiamo quindi la nostra discesa fino al parcheggio di San Cipriano, attraversiamo la strada e dopo qualche breve tornante sempre sul bosco arriviamo al primo bivio del mattino e ritorniamo al nostro chalet.

Dati tecnici:

  • Dislivello: 1.063 metri
  • Lunghezza percorso: 17,00 km
  • Tempo di percorrenza: 5.00 ore

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Non neghiamo che questa camminata ha bisogno di un buon allenamento alla base, 1.000 metri di dislivello non sono pochi. Inoltre con la neve risulta ancora più difficile camminare agevolmente, ma i panorami che si godono con questo giro ad anello sono pazzeschi.

Malga Haniger

Attenzione ad avere sempre tutta l’attrezzatura con sé, oltre a controllare il bollettino meteo e valanghe, perché, nonostante i sentieri non sono tecnicamente difficili e per la maggior parte battuti, ci sono dei punti segnalati come pericolo valanghe.

Consulta anche il nostro shop per qualche consiglio tecnico.

Alternative percorsi

Ci sono altre possibili varianti per raggiungere malga Haniger, che di seguito elenchiamo:

Malga Haniger

  • raggiungi il parcheggio gratuito al tornante n. 1, superato il paese di San Cipriano, così accorci leggermente l’anello e i chilometri diventano 12,9;
  • dal parcheggio sopra indicato, sali direttamente dal sentiero 10 verso malga Plafotsch e malga Haniger, e ritorni poi per lo stesso percorso. Dislivello e chilometri diminuiscono, ovvero 10 chilometri con 700 metri di ascesa;
  • raggiungi il Passo Nigra con il bus, e quindi fai l’anello come sopra indicato fino a a San Cipriano, così abbrevi l’anello e i chilometri diventano 10 con dislivello positivo di 350, oppure chiudi il giro fino al Passo con un dislivello di circa 500.

Ultimissimo consiglio: i mezzi pubblici in Alto Adige funzionano benissimo. Se stai alloggiando in questa zona o in paesi limitrofi, utilizza la Südtirol Alto Adige Guest Pass per spostarti. Le fermate dei bus si trovano ad ogni inizio sentiero, e tu non avrai lo stress da auto neppure in vacanza, oltre a spostarti in modo davvero green, per un benessere per le nostre amate montagne.

Gruppo del Catinaccio

Noi ci siamo innamorati della Val di Tires. È il posto ideale per ciaspolatori e camminatori. Una valle ancora distante dal turismo di massa, dove troverai davvero poche persone lungo i percorsi, vivendo così una pace incredibile, immerso totalmente in natura tra panorami spettacolari e infiniti.

Questa escursione ad anello a malga Haniger è sicuramente uno dei trekking più belli che abbiamo fatto in Val di Tires, ma non è l’unico e presto te li racconteremo.

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Lara & Davide

Due cuori in viaggio, con una costante voglia di fuga. Viaggiatori zaino in spalla, amanti dello sport e della natura e che non amano lasciare i propri sogni nel cassetto. Tra una corsa e l’altra ti raccontiamo il mondo.

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2 commenti

  1. Il Catinaccio è una delle mie montagne preferite, ha quell’aspetto così burbero e altero ma poi è accogliente e riserva paesaggi davvero eccezionali! Una splendida esperienza da fare anche in inverno, bravi!

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