Cerchi un’esperienza culinaria insolita ed emozionante a 2.000 metri di quota? Allora seguici in questo racconto, perché oggi ti portiamo al rifugio Ütia de Börz, un vero angolo di paradiso.
Rifugio Ütia de Börz: dove siamo
Il rifugio Ütia de Börz si trova a 2.006 metri di altitudine, e per l’esattezza al Passo delle Erbe. Un passo che collega la Val Badia alla Valle Isarco, e situato alle porte delle meravigliose vette dolomitiche del Parco Naturale Puez-Odle. Una posizione privilegiata, con viste che fanno bene al cuore e all’anima. Ancora prima di entrare al rifugio rimani estasiato ed ammaliato dai paesaggi circostanti. Per noi non è la prima volta, ma è sempre una grande emozione venire qui.
E se di solito raggiungiamo il Passo delle Erbe per i suoi innumerevoli trekking e per la meravigliosa vista del Sass de Putia, questa volta abbiamo provato un’esperienza culinaria unica ed insolita con l’Hot Pot. Un rituale di origine asiatico che diventa un’occasione di convivialità.
Cos’è l’Hot Pot?
L’Hot Pot rappresenta in primis un vero e proprio momento di condivisione, ed è ispirato alle antiche tradizioni culinarie asiatiche. Consiste in una pentola di brodo bollente che viene posta al centro del tavolo, e tra risate e racconti, gli ospiti cucinano i vari ingredienti scelti.
Gli ingredienti, sono rappresentati da verdure, carne e noodles e puoi immergerli nel brodo vegetale o di carne. A te la scelta della cottura. Li puoi inoltre gustare con le varie salse e condimenti che ti vengono forniti. Un modo diverso per socializzare e condividere un pasto insieme con il tuo compagno, o con i tuoi amici, dopo una giornata passata a camminare in mezzo ai panorami dolomitici.
La cottura infatti sarà lenta, perché qui la fretta viene lasciata a casa.
L’Hot Pot a 2000 metri al rifugio Ütia de Börz
Ovviamente al rifugio Ütia de Börz la differenza la fanno gli ingredienti, tutti pregiati e genuini, immersi nel brodo preparato con grande cura dallo chef del rifugio. Puoi scegliere tra 4 tipi di carne, di pasta e di verdure. Noi abbiamo fatto un bel mix tra ribeye di manzo, capocollo di maiale, udon, spaghetti di riso, pak choi e cavolo cinese. Tutti prodotti freschi e di alta qualità.
A ciò unisci l’atmosfera calda e accogliente del rifugio, che è inevitabile che ne esce una serata perfetta, e possiamo dirlo anche romantica. Tutto qui è unico, dai panorami esterni, il calore del rifugio e la gentilezza del personale.
Per noi è stato un vero privilegio provare questa particolare esperienza dell’Hot Pot a 2.000 metri che, abbiamo decisamente approvato.
Il fascino poi di cenare qui, è anche uscire e fare anche solo una brevissima camminata in mezzo ai panorami incantevoli che circondano il rifugio Ütia de Börz. Questo luogo, unito all’esperienza conviviale e alla natura che lo circonda, creano davvero un’esperienza sensoriale perfetta. Non volevamo più andare via.
Se stai quindi cercando un’esperienza che unisca la tradizione e il calore alpino ad innovazione, sicuramente l’Hot Pot al rifugio Ütia de Börz è la proposta ideale per il tuo prossimo viaggio in Alto Adige.
Ricordati che per provare l’esperienza dell’Hot Port al rifugio Ütia de Börz è necessaria la prenotazione. Nel loro sito online trovi tutti i recapiti e i vari eventi ai quali partecipare.
Hai mai provato l’esperienza dell’Hot Pot in montagna, ti ispira?
Raccontaci nei commenti i tuoi momenti indimenticabili.
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