In ogni città esiste una zona insolita, fuori dai classici itinerari turistici e se ami i quartieri colorati, lo street art e i graffiti, c’è una zona di Londra imperdibile, ed è il quartiere di Brick Lane e Shoreditch, un museo a cielo aperto di opere e murales.
Per noi è stato amore a prima vista!
Una zona di Londra da non perdere, vivace, colorata e piena di energia creativa. Colori sgargianti che fanno da contrasto agli edifici in mattone tipici londinesi, che vieni praticamente catapultato in un altro mondo con gli occhi sempre rivolti in alto alla ricerca delle opere di street art.
Una volta, entrambi i quartieri erano desolati e soprattutto industriali, ma con gli anni, grazie allo svuotamento dei capannoni c’è stata una ripresa con l’arrivo degli artisti. Infatti questa zona è stata scelta più volte anche dal noto writer Banksy.
Possibilmente cerca di andarci di domenica per immergerti maggiormente nel brioso e movimentato mercato.
Una Londra insolita: il nostro itinerario tra street art e street food
Partiti da Brick Lane, ci siamo immersi in un vivace miscuglio tra storia e modernità, e si comincia subito ad assaporare il mix delle culture del luogo, un quartiere multietnico e multicolor.
Sarai praticamente avvolto tra il profumo di spezie indiane e i colori sgancianti di alcune vie.
In particolare non perderti Fashion Street, Cheshire Street, Fournier Street e la più bella di tutte ovvero Hanbury Street.
Prosegui a piedi fino all’Old Spitalfields Market, un mercato coperto in stile industriale, con all’interno bancarelle che vendono oggetti vari e vestiti, ma soprattutto potrai soddisfare qualsiasi voglia culinaria del momento. Che sia mattina, pranzo o pomeriggio avrai l’imbarazzo della scelta.
Al solo ricordo ci ritorna ancora l’acquolina in bocca.
Finita la sosta continuiamo verso Shoreditch. I due quartieri sono vicini, e quindi potrai proseguire a piedi e perderti tra le strade senza una meta ben definitiva, entra nei vicoli laterali e lasciati stupire dai vari graffiti.
Pensiamo che non esistano muri vuoti senza un murales.
Le vie però da non perdere sono queste: una specie di triangolo formato da Old Street, Great Eastern Street, e Shoreditch High Street e, all’interno di questo triangolo, tre deviazioni, Charlotte Road, Curtain Road e Rivington Street.
Qui gli artisti lasciano il loro segno ovunque, e potrai continuare all’infinito il tuo tour fotografico.
Hai mai visitato questi quartieri? Scrivilo nei commenti.
Dai un’occhiata anche a “Londra in 3 giorni: cosa vedere“, per qualche spunto in più per il tuo viaggio.
Sono stata a Londra tantissime volte e durante gli ultimi due viaggi ho deciso di prenotare l’albergo proprio in questa zona (Brick Lane, per la precisione) per conoscerla meglio. E me ne sono innamorata! Avrei passato tutto il tempo lì e infatti non vedo l’ora di tornarci. Tra l’atro è stato proprio l’ultimo viaggio prima del blocco totale di questi lunghissimi mesi…
Anche per noi ultimo viaggio fuori dall’Italia, speriamo presto di poter tornare!
Purtroppo non mi sono spinta fino a così distante qnd sono stata in città l’ultima volta.mi ripropongo di andarci soprattutto per visitare ai due quartieri da te raccontati
Alla fine vedrai che non sono così distanti…provaci perchè per noi sono stupendi e vivi!