Cosa fare e vedere a Termoli e alle Isole Tremiti in un weekend

Anche tu pensi che il Molise non esista? E invece esiste, eccome se esiste, e l’ho scoperto con i miei occhi. Grazie ad un blog tour, organizzato da Trattoria Nonna Maria e Hotel la Tramontana, e con alcuni soci di AITB (Associazione Italiana Travel Blogger), ho davvero scoperto una zona d’Italia che mi ha letteralmente affascinato, tra le bellezze di Termoli e le Isole Tremiti. Un connubio perfetto e davvero magico per un weekend tra storia, mare e buon cibo. Sei curioso di scoprire cosa fare e vedere in un weekend a Termoli e alle Isole Tremiti? Allora, seguimi!

Cosa fare a Termoli e alle Isole Tremiti in un weekend

Termoli è, l’unico porto del Molise, e si trova sulla sommità di un promontorio sul litorale Adriatico in provincia di Campobasso. Le sue piccole dimensioni ti permettono di vedere il borgo anche in una singola giornata, oppure puoi unirci degli altri itinerari vicini, per un piacevole weekend, come abbiamo fatto noi, con le bellezze delle Isole Tremiti.

Cosa fare e vedere a Termoli: una passeggiata tra storia e paesaggi vista mare

Già dal primo impatto si rimane colpiti dal fascino delle sue antiche ed alte mura difensive e torrette di avvistamento, che rendono il borgo a strapiombo sul mare più suggestivo.

La città infatti conserva ancora l’antico borgo originario, tra viuzze colorate color pastello che, si intrecciano a scacchiera, per arrivare nelle varie piazzette con il loro bianco abbagliante, in contrasto all’azzurro del cielo e del mare. Molto differente dalla sua parte più moderna che pullula di giovani e vita, ma che mantiene sempre il suo fascino ben curato.

Ed è proprio da qui che è iniziato il nostro giro alla conoscenza di Termoli, insieme ad Oscar di Archeo Club Termoli.  La vitalità di Oscar è davvero incredibile, una vera enciclopedia. Ci ha fatto conoscere la storia e le leggende di questo piccolo borgo, portandoci a vedere le seguenti meraviglie architettoniche:

• la Cattedrale di Santa Maria della Purificazione: in stile romanico-pugliese realizzata tra il XII e il XIII secolo, con al suo interno i resti di San Basso, il Santo Patrono della città;

• il vicolo più stretto d’Europa “A Rejecelle”: una minuscola via larga 41 cm e lunga poco meno di 8 metri;
• il Castello Svevo: il simbolo della città che si affaccia sul mare e che ti colpisce al primo battito di ciglia. Di epoca normanna e risalente all’XI secolo, in pietra calcarea e arenaria. Il panorama da quassù è davvero mozzafiato, ed è accessibile solo se sei con Oscar.

Una mattinata che vola velocemente con i suoi racconti, e che ti consiglio di provare.

Ovviamente non dimenticare di fare anche una passeggiata lungo la via dei Trabucchi, ovvero le pittoresche costruzioni in legno che venivano utilizzate per la pesca. Le uniche che resistevano anche quando il mare era in condizioni avverse. Meglio all’alba o al tramonto, perché i colori del cielo che si specchiano sul mare sono davvero pazzeschi.

Se ami correre ovviamente, non perderti questo lungomare come ho fatto io! Mi si illuminano ancora gli occhi al pensiero dell’ultima alba vista qui.

Isole Tremiti, le “perle dell’Adriatico”

E dopo aver visto cosa fare a Termoli, ci spostiamo in paradiso: le Isole Tremiti. Conosciute come le perle dell’Adriatico. Cinque sono le isole di questo arcipelago (San Domino, San Nicola, Caprara, Cretaccio e Pianosa), che appartiene al nord della Puglia, ma la tratta più veloce e comoda per arrivarci rimane da Termoli. Per tutti i dettagli, scorri il nostro articolo “Un giorno alle Isole Tremiti: che paradiso”.

Dal primo momento in cui sbarcherai dal traghetto, non smetterai di dire “che meraviglia”, già la prima cala vicino al porticciolo, Cala delle Arene, ti lascerà a bocca aperta. Se vai in giornata, come abbiamo fatto noi, ti consiglio di fare un‘escursione in barca, per conoscere il loro lato migliore. Noi ci siamo affidati a Fabio di Isoletremiti.it, che con l’amore per le sue isole ci ha fatto innamorare di ogni suo angolo.

Ti sembrerà di essere in una meta esotica grazie alla limpidezze delle sue acque, le spiagge bianche, la natura rigogliosa e gli enormi faraglioni che incontrerai durante la navigazione, e fidati che non vorresti più andare via.

Oltre ai vari tuffi in mare e attività di snorkeling, concediti anche un passaggio all’isola di San Nicola. La seconda per grandezza dell’arcipelago. Anch’essa circondata da mura che parlano di un passato vissuto tra lotte e simboli religiosi.

Cosa fare a Termoli: passiamo al gusto

Ormai lo sai, un viaggio per noi, passa sempre per il suo palato, altrimenti non è un vero viaggio. E per fare delle vere esperienze di gusto ti consigliamo 4 chicche da non perdere:

1. colazione al Caffè Casolino: veri maestri del gusto che tramandano la tradizione da ben tre generazioni. Qui assaggi il vero caffè, con tanto di dimostrazione a partire dalla sua tostatura;
2. trattoria Nonna Maria: tra i ristoranti di Termoli è sicuramente quello che ci ha fatto più sentire a casa,  con il cibo della tradizione, e  con Rocco che ti racconta i trucchi della pesca e che poi ti fa ritrovare il sapore del mare nel piatto. Assaggia assolutamente U’bredette (zuppa Termolese), il vero must;
3. Only One 82: per un aperitivo con birra artigianale davvero buona ed equilibrata. Abbiamo assaggiato l’ambrata con spina a pompa. Ecco, ne avremmo bevute più d’una data la sua leggerezza e il suo sapore;
4. Yo.go Gelateria: il mio dessert preferito si sa è il gelato, ma questo è un signor gelato. Gusti dai più svariati, ma la qualità sta nel prodotto, e dirti quale scegliere è assai difficile: ma sicuramente pistacchiosa ha lasciato un segno, con i suoi pistacchi rigorosamente di Bronte. Secondo te ho fatto il bis?

B&B Termoli, dove dormire?

Trattoria Nonna Maria, organizzatrice dell’evento, dispone anche di alcuni B&B nella parte più moderna di Termoli. Troverai camere curate, con il classico stile tipico delle strutture di mare ma, il plus era sicuramente la vista della mia camera che era davvero impagabile, con in lontananza lo sfondo del mare e del Castello Svevo.

E ora qualche consiglio per arrivare

Termoli si gira comodamente a piedi, anzi portare l’auto sarebbe solo una scomodità, soprattutto in alta stagione. Se vuoi visitare solo Termoli e le Isole Tremiti, piuttosto ti consigliamo il treno. La stazione si trova in centro e, non hai lo stress di guidare per ore se, come noi, arrivi dal nord.

Gli aeroporti relativamente più vicini invece sono Bari a circa due ore di auto, oppure Pescara ad un’ora, ma con meno tratte.

Cosa resta di questo magico weekend?

Termoli è il tipo piccolo borgo che ti entra nel cuore e quando lo lasci, penserai già a quando programmare il tuo prossimo ritorno. L’odore del mare ti accompagna sempre lungo le varie viuzze e il suo profumo lo ritroverai nei loro piatti. E poi ci sono le Tremiti che difficilmente dimenticherai, e ogni volta che le ricorderai ti sembrerà di essere ancora in paradiso.

Cosa dici ti ho convinto a venire a vedere questa meravigliosa terra? A me già manca tantissimo.