Istanbul è una città dove il passato e il presente si intrecciano in un mosaico di culture, tradizioni e architetture affascinanti. Tra i suoi 27 quartieri, oggi ti portiamo alla scoperta di un lato meno turistico, ma incredibilmente autentico e suggestivo: Fener e Balat.
Questi quartieri, situati sulla sponda europea della città lungo il Corno d’Oro, sono molto più di un semplice sfondo perfetto per foto “instagrammabili”. Sono luoghi da vivere con lentezza, dove ogni angolo racconta storie di comunità multiculturali, tra antiche botteghe, mercati vivaci e locali dall’atmosfera vintage.
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Fener e Balat: un tuffo nella storia
Prima di perdersi tra le loro stradine colorate, è importante conoscere la storia di questi quartieri. Balat è stato storicamente il quartiere della comunità ebraica, mentre Fener ospitava la comunità greco-ortodossa. Ancora oggi si possono ammirare chiese ortodosse, sinagoghe e case storiche che raccontano questa affascinante convivenza multiculturale. Passeggiando per le loro strade, si notano infatti edifici in legno restaurati, colori accesi sulle facciate e un’atmosfera bohemien che invita alla scoperta.
Qui, la vita scorre con un ritmo diverso: i bambini giocano per strada, le signore chiacchierano dai balconi e i piccoli caffè servono tè turco a chiunque voglia prendersi una pausa.
Gli angoli più fotogenici (e imperdibili)
Anche se il modo migliore per scoprire Fener e Balat è lasciarsi guidare dall’istinto, ci sono alcuni punti che meritano una sosta:
- le case colorate in Kiremit Cd., a Balat: un’iconica fila di case dai colori accesi, restaurate con grande cura. Perfette per una passeggiata lenta tra scorci pittoreschi e dettagli architettonici unici;
- gli edifici colorati in Yıldırım Cd., Fener: un’altra via che incanta con le sue facciate dai toni pastello. Qui si respira l’anima autentica di Fener, con le sue botteghe artigiane e le numerose panetterie;
- gli ombrelli colorati dell’Antik Balat Café: questo piccolo caffè è diventato famoso per il soffitto di ombrelli sospesi, che creano un effetto scenografico suggestivo. A pochi passi si trovano anche le scalinate arcobaleno dell’İncir Ağacı Kahvesi, un altro punto colorato del quartiere.
Se non si vuole perdere nulla e si preferisce un’esperienza più approfondita, partecipare a un tour guidato di Fener e Balat può essere un’ottima soluzione. Il quartiere è un intreccio di stradine e saliscendi, e una guida locale può aiutare a scoprire la sua storia e le sue curiosità senza il rischio di perdersi.
Come raggiungere i quartieri di Fener e Balat
Il mezzo più comodo per arrivare in questi quartieri è il bus dal molo di Eminönü. Le linee che portano a Balat sono: 99A, 48E, 55T.
Alternativamente, è possibile prendere un taxi o, per chi ama camminare, partire da Eminönü e seguire la strada panoramica lungo il Corno d’Oro.
Consigli utili per la tua visita a Fener e Balat
Di seguito quale tips utile per vivere la tua esplorazione al meglio:
- indossa scarpe comode: i quartieri sono un continuo saliscendi tra scalinate e stradine acciottolate;
- visita Fener e Balat di mattina presto per godere di un’atmosfera più tranquilla. Anche se non sono mai troppo affollati, è più piacevole esplorarli senza troppa gente;
- fermati in un caffè per assaporare l’atmosfera locale e osservare la vita quotidiana dei quartieri, avrai l’imbarazzo della scelta.
Un plus: Kadıköy, il lato colorato della parte asiatica di Istanbul
Se si apprezzano i quartieri creativi e vibranti, ti consigliamo di esplorare anche Kadıköy, sulla sponda asiatica di Istanbul. Questa zona offre un’atmosfera completamente diversa rispetto alla parte europea, con un ritmo più rilassato e una forte identità culturale. Noi l’abbiamo particolarmente adorata.
Qui, tra boutique indipendenti e locali trendy, trovi due spot imperdibili:
- gli ombrelli colorati nella via del Café de Kadıköy: una stradina decorata con ombrelli sospesi che regalano subito un’atmosfera allegra;
- street art in Pavlonya Sk.: Kadıköy è uno dei centri dell’arte urbana a Istanbul, e questa strada è un esempio perfetto della creatività locale, con murales che raccontano storie attraverso immagini vivaci.
Per raggiungere la parte asiatica è molto semplice, puoi prendere un traghetto da Eminönü, utilizzando la Istanbulkart (la tessera per i mezzi pubblici). Si sale praticamente sui traghetti che giornalmente utilizzano i pendolari, ed è un’esperienza in sé, regalando una vista panoramica della città dal Bosforo.
Fener e Balat: più di un semplice sfondo per Instagram
Fener e Balat rappresentano l’anima autentica e multiculturale di Istanbul, dove la storia incontra la creatività. Il modo migliore per scoprirli è con calma, perdendosi tra le stradine, fermandosi in un caffè nascosto e lasciandosi sorprendere dai dettagli colorati e dalle storie che racchiudono.
Ti consigliamo di leggere anche la nostra guida per pianificare la tua visita ad Istanbul.