Quando si parla di Marcialonga, tutti pensano subito alla famosa gara di sci di fondo che si tiene a fine gennaio. Una delle competizioni più famose d’Italia. Ma non tutti sanno che la Marcialonga è terra anche per noi runners. Ogni anno infatti il primo weekend di settembre, le strade della Val di Fiemme e la Val di Fassa, vengono invase dai runners per correre immersi in natura, tra i meravigliosi panorami dolomitici di queste due vallate.
E ovviamente anche noi quest’anno non potevamo mancare.
Ma se l’anno scorso ci siamo cimentati sulla loro lunghezza regina, ovvero i 26 chilometri con la salita “spacca gambe” fino a Cavalese, questa volta ci siamo goduti il percorso della mezza maratona. Un po’ per provare uno stimolo nuovo e un po’, perché dal rientro dal viaggio in Marocco, non eravamo poi così preparati.
Marcialonga Running: correre tra panorami da cartolina
Ritornare qui è sempre emozionante, non solo per la gara ma anche per i panorami suggestivi di queste due splendide valli dolomitiche. Viste che, anche se conosciamo molto bene, ci emozionano sempre tantissimo.
L’aria pura che si respira in montagna sembra sempre diversa, quasi rigenerante, e nel weekend della Marcialonga si assapora un entusiasmo ancora più grande, con i numerosi runners che si incontrano al ritiro del pettorale, alla partenza e al pasta party finale.
Percorso Marcialonga Running
Le gare della Marcialonga Running Coop si distinguono in 3 percorsi: la gara storica ovvero i 26km, la mezza maratona e la staffetta a tre. Tutte le tre opzioni si percorrono sullo stesso percorso, partendo dal bellissimo e colorato centro di Moena, noto come la “Fata delle Dolomiti”, per poi correre lungo la pista ciclabile che ti porta in Val di Fiemme ed esattamente a Cavalese.
Per noi questa volta invece, la corsa si è fermata ai Masi di Cavalese, dove termina appunto il percorso della mezza maratona.
La gara: un connubio tra sport e natura
La gara si corre il sabato pomeriggio alle 16.30. Fortunatamente quest’anno, in un sabato decisamente più mite rispetto all’anno precedente. In griglia l’adrenalina è sempre tanta, per Davide era solo un allenamento, ma io volevo testare la mia velocità, che un po’ di ansia è normale.
Parte il countdown e si parte. I primi chilometri sono molto veloci, che devi stare attento a non lasciarti troppo andare o come si usa dire, a non andare “fuori giri”. Le gambe sono fresche, e tenderebbero sempre ad avanzare troppo velocemente, e invece bisogna preservare le energie per gli ultimi chilometri e per i vari sali e scendi, che se pur lievi si fanno sentire tutti.
Ma perchè correre la Marcialonga Running Coop?
L’atmosfera durante la gara è unica. Il percorso è sempre all’interno di panorami suggestivi, tra boschi, pascoli e le splendide montagne dolomitiche. Ma a fare la differenza è l’immancabile tifo in alcuni punti del percorso e soprattutto all’interno dei paesini, tra urla e campanacci. Un incitamento fondamentale, soprattutto quando al 16^ chilometro comincia a sentirsi tutta la stanchezza e la fatica.
Anche perché dopo il passaggio a Predazzo, il percorso ti mette alla prova con qualche sali e scendi, che fanno sentire la pesantezza sulle gambe.
Anche se una volta superato il traguardo, le emozioni come sempre superano ogni momento di debolezza avuto durante il percorso. La fatica svanisce rapidamente, e rimane l’emozione e la gioia di aver corso di nuovo qui, in mezzo alla natura, ai meravigliosi paesaggi alpini ed ai suoi incantevoli borghi.
La Marcialonga Running Coop per noi resta sinonimo di sport, tradizione e passione. Siamo grati di essere stati nuovamente invitati, perché correre qui è sempre piacevole. Ogni anno inoltre l’organizzazione rimane impeccabile. Dal ritiro dei pettorali, ai ristori e alla festa finale. Complimenti davvero.
Se ami correre, e vuoi metterti alla prova su una mezza maratona veloce, ma allo stesso tempo muscolare, la Marcialonga Running 21k la devi assolutamente provare! Siamo sicuri che ne rimarrai estasiato.
Noi non vediamo l’ora di tornare il prossimo anno! Non ti resta che rimanere aggiornato con il loro sito online per l’apertura delle prossime iscrizioni.
Dettagli logistica Marcialonga Running
Solitamente preferiamo sempre dormire vicino alla zona di arrivo. Quest’anno abbiamo optato per l’Agritur Maso Piasina a soli 6 chilometri da Cavalese. Comodo per la gara, isolato dal centro, ma allo stesso tempo vicino alla pista ciclabile per un ulteriore allenamento defaticante per il giorno successivo.
Per raggiungere Moena, l’organizzazione mette a disposizione diversi bus in fasce orarie diverse, che partono dalla stazione di Cavalese. Il costo è di 1 euro, che puoi prenotare al momento dell’iscrizione. Altrimenti è possibile usufruire del servizio di linea normale che da Cavalese ti porta a Moena. Calcola come tempistiche almeno 40 minuti.
Se invece preferisci dormire a Moena, successivamente al pasta party, c’è un bus alle 22.00 che ti riconduce in paese.
Per chi, come noi, opta per la mezza maratona, ci sono anche delle navette che ti riportano a Cavalese, subito dopo il tuo arrivo.