Barcellona, la capitale della Catalogna, è una città vibrante, famosa per la sua architettura unica, il mare, le numerose aree pedonali e una cultura che mescola tradizione e modernità. Con il suo clima mite, la cucina eccezionale e un’atmosfera vivace, Barcellona è una delle mete europee più amate dai viaggiatori, ed è stata anche la città perfetta per festeggiare i miei 40 anni! In questo articolo ti guideremo alla scoperta di cosa vedere a Barcellona in 2 giorni.
Scopriremo le attrazioni principali, ti porteremo a mangiare delle buone tapas e persino a correre, così non interrompi i tuoi allenamenti neppure in vacanza. Pronto a scoprire questa vibrante città?
Cosa vedere a Barcellona in 2 giorni: itinerario completo
Giorno 1: gli edifici più iconici
Cosa vedere a Barcellona in 2 giorni? Cominciamo a scoprire la città dall’elegante quartiere di Eixample, un museo modernista a cielo aperto.
Sagrada Familia
La celebre opera incompiuta di Gaudì, patrimonio dell’Umanità Unesco, è una delle attrazioni più iconiche al mondo. Il primo sguardo ti lascerà senza fiato. Acquista i biglietti online per evitare le code (costo 26€) e prenota con largo anticipo.
Casa Batlò
Un altro capolavoro di Gaudì, uno degli edifici più stravaganti d’Europa e una delle opere forse più particolari di Gaudì. Le sue forme e i suoi dettali colorati lo rendono un must-see.
La Pedrera (Casa Milà)
Questo edificio conosciuto anche come Casa Milà, è un esempio straordinario del genio creativo di Gaudí. Una delle gemme architettoniche di Gaudí a Barcellona. Con il suo design unico e le forme ondulate, è un’opera d’arte che ti stupisce ad ogni piano.
Consigliamo la prenotazione nel portale di Get Your Guide al costo di € 28, con audio-guida inclusa. Il suo punto forte è sicuramente il tetto con i suoi comignoli surrealisti e la terrazza panoramica con vista sulla città. Questa non è solo una visita, è un tuffo nella mente di Gaudí.
Prosegui la giornata nel quartiere El Born, uno dei più iconici di Barcellona. Cammina senza una mappa precisa, perditi tra i suoi vicoli colorati e pittoreschi, i tapas bar e la sua vivace atmosfera. Attrazioni principali:
- Basilica de Santa Maria del Mar;
- Parc de la Ciutadella;
- Palau de la Música Catalana.
Se hai ancora energie, recati al Barrio Gòtico, il quartiere medievale della città, dove troverai la Cattedrale di Barcellona e potrai fare un salto sulla famosa La Rambla, la via più caotica e animata di Barcellona.
Giorno 2: Gaudì e il mare
La Rambla e il Mercato de la Boqueria
Inizia la giornata con una passeggiata a La Rambla, meno affollata al mattino. Fai una sosta al Mercato de la Boqueria per iniziare la giornata con qualcosa di goloso. Un mercato che ti regalerà un’esperienza non solo olfattiva ma anche cromatica, per il suo tripudio di colori, sapori e profumi.
Anche se negli anni è diventato molto turistico, una visita qui è d’obbligo. Per quello il nostro consiglio è di andare di primo mattino, per amarlo maggiormente, dove troverai soprattutto locali che vengono a fare i loro acquisti. Attenzione la domenica è chiuso, quindi organizza bene i tuoi 2 giorni a Barcellona.
Park Güell
Spostati nel quartiere di Gracia per visitare il celebre e colorato parco di Gaudì, dove l’artista ha dato libero sfogo alla sua passione per le forme naturalistiche.
- come arrivare: metro (linea verde L3 – stazione Lesseps), da qui sono circa 20 minuti a piedi o autobus (H6, D40 – fermata Travessera de Dalt), da qui i minuti a piedi sono solo 10;
- biglietti: anche in questo caso, praticamente obbligatoria la prenotazione online (€ 10);
- consiglio: entra da Avinguda del Santuari de Sant Josep de la Muntanya, dotata di scala mobile per agevolare l’ingresso.
Terminata la visita ti suggeriamo di perderti nelle vie di Gracia, si tratta di uno dei luoghi più vivaci di Barcellona, tra piccole opere di street art, piazzette che conservano un’aria ancora paesana e diversi cafè e ristoranti davvero interessanti. Entrerai in una Barcellona completamente diversa.
Barceloneta
Concludi questi 2 giorni a Barcellona a Barceloneta per una rilassante passeggiata sul lungomare. Perfetto per un tramonto o riposare semplicemente le gambe.
2 giorni a Barcellona: dove correre
Barcellona è perfetta per gli amanti della corsa, ricca di ampi marciapiedi e lunghe aree pedonali. A Barcellona abbiamo respirato un’aria calma e correre qui è stato bellissimo.
In particolare corri lungo La Rambla fino a Barceloneta. All’alba i colori sono bellissimi, e puoi davvero correre per diversi chilometri.
L’Avenida Diagonal è un’altra valida alternativa. Questa via è lunga 11 chilometri e attraversa tutta Barcellona, con molte zone pedonali.
Cosa mangiare di tipico a Barcellona
Barcellona è ricca di locali, ne troverai davvero tantissimi, come è anche ricca di pasticcerie e panetterie che ti invogliano ad assaggiare ogni prelibatezza, dal dolce al salato.
La cucina catalana è davvero un viaggio nel gusto. Potrai assaggiare infinite tapas, una tira l’altra, ma non perderti anche le patatas bravas, il polpo e la paella de marisco ovvero la variante al pesce. Anche se la vera paella è quella di Valencia, con il riso prodotto della zona, con il tempo si è diffusa in tutta la Spagna e qui la troverai con il nome “arròs o arroz” ma il metodo di preparazione e cottura rimangono gli stessi.
Evita i posti più turistici lungo La Rambla, diffida di ristoranti dove espongono enormi cartelli con “paella e sangria”, sicuramente è un locale acchiappaturisti. Solitamente è richiesto un ordine minimo di 2 persone, e anche se gli spagnoli la mangiano solamente a pranzo, troverai anche ristoranti che la preparano per cena.
I locali che abbiamo più amato a Barcellona
Ecco qualche locale che c’è particolarmente piaciuto:
- Euskal Etxea Taberna: nel cuore di El Born, ricco di tapas, che le mangeresti tutte. Ideale per una sosta durante la giornata o per un aperitivo serale. Ogni tapas costa all’incirca 2,50€;
- La Pulperia: nelle vie interne vicino a La Rambla, è una piccola trattoria dove regnano i locali e ovviamente il polpo, oltre a tante altre prelibatezze locali. Super affollato ma davvero consigliato, popolare e caratteristico. Sembrava di essere in una delle tante osterie veneziane;
- Bodega Joan: ottima paella in un ambiente tradizionale nel quartiere Eixample.
Non lasciare Barcellona senza assaggiare la crema catalana, la più buona l’abbiamo gustata da Granja Dulcinea, nel cuore del quartiere Gotico. Un locale dove sembra il tempo si sia fermato. Oltre alla crema catalana potrai assaggiare i tipici churros, serviti solitamente con la cioccolata calda. Attenzione il locale è molto popolare, recati qui appena aprono alle 16.30.
I churros sono simili a delle frittelle a forma di bastoncino. Ci sono piaciuti? Ni, forse perché pensavamo fossero al forno e non fritti, ma sono comunque da assaggiare, almeno una volta.
Cosa vedere a Barcellona in 2 giorni: info utili
Come arrivare dall’aeroporto
Raggiungere il centro città è semplicissimo perché, l’aeroporto dista solo 30 minuti. Hai a tua disposizione diverse opzioni, le più interessanti sono:
- metro: la linea L9 ti porta fino alla ferma dell’Università e poi da lì puoi proseguire con la metro verso i vari quartieri della città (costo biglietto € 5,50);
- aerobus: parte ogni 5/10 minuti dai vari terminal e ti porta in 35 minuti al centro di Barcellona (€7,25 solo andata, €12,50 andata/ritorno);
- taxi: l’opzione sempre meno economica, ma più veloce. Valida se arrivi come noi a tarda sera. Puoi optare per Uber per un prezzo inferiore.
Se non conosci Uber, consulta la nostra guida alle migliori app per viaggiatori da avere sempre in viaggio!
Come spostarsi in città
Amiamo visitare la città in particolare a piedi, perché scopri scorci che con una metro non noteresti. A tal proposito ti consigliamo dei free tour, se vuoi visitare Barcellona con una guida, oppure puoi optare per dei giri in bicicletta.
In ogni caso, la metro a Barcellona è ben organizzata. Puoi prendere alle macchinette il singolo biglietto, oppure acquistare la Hola Barcelona Travel Card che offre corse illimitate (incluso il collegamento con l’aeroporto) per 2, 3, 4 o 5 giorni.
Dipende un po’ dal tuo stile di viaggio.
Dove dormire
Noi abbiamo optato per il quartiere di Eixample, perché centrale ma non in una zona caotica come potrebbe essere La Rambla. Vicino a tutti i punti salienti della città, che puoi raggiungere a piedi, ed è una zona ricca di locali e ristoranti per la sera.
In particolare abbiamo soggiornato presso Hotel Praktik Vinoteca, molto pulito, staff disponibile, e una colazione con prodotti a km zero davvero gustosi. Nota a loro favore, l’attenzione alla sostenibilità del viaggio, regalandoti una borraccia per riempire l’acqua, così si evita l’acquisto di bottiglie di plastica.
Quanto costa un weekend a Barcellona
Indicativamente un weekend a Barcellona non è estremamente costoso, i prezzi sono molto simili all’Italia. Per un fine settimana a Barcellona, un totale stimato potrebbe essere di circa 300 – 350€ a persona.
I voli se presi per tempo, variano dai 70/100€, un buon alloggio in zona centrale 100-150 euro per notte, e i pasti variano dai € 20-40 in un ristorante medio. Quello che incide maggiormente sono le attrazioni, che in effetti non sono molto economiche. Ogni ingresso si aggira attorno ai 25-30€. Potrebbe essere utile acquistare una Travel Card che racchiuda al suo interno diverse attrazioni. Consulta online la card più consona per te.
Seguendo questa guida su cosa vedere a Barcellona in 2 giorni, non scoprirai tutto quello che la città ha da offrire, ma potrai vivere la città in modo intenso e memorabile. Scegli le attrazioni che più ti interessano, prenota i biglietti online, prepara scarpe comode e lasciati conquistare dal fascino di questa città unica.
Sei già stato a Barcellona? Raccontaci la tua esperienza nei commenti.