Se cominci ad annoiarti a correre sempre lungo le strade asfaltate o i parchi sotto casa, ti consigliamo di prendere la macchina e dirigerti verso San Martino di Castrozza. Correre ai piedi delle Pale di San Martino, in alta quota, ti riempirà di energia.
Ormai è risaputo che passare maggior tempo nella natura porti sorprendenti benefici sulla salute, aiutando il nostro fisico e la mente a rigenerarsi. I boschi e le foreste fanno bene all’anima, e correre in un bel panorama rispetto alla corsa di routine sulle quotidiane strade asfaltate ti farà sentire subito meglio.
Nonostante i continui sali e scendi, il fatto di godere di panorami unici, e di respirare a pieni polmoni un’aria fresca e pulita, lontana dallo smog delle auto e della città, ti migliorerà il corpo.
Certo non è per tutti, e non sempre facile. Noi infatti ci definiamo maratoneti asfaltisti “per natura”. Ci piace la velocità, e raggiungere sempre nuovi traguardi e infatti, solitamente andiamo in montagna soprattutto per fare dei trekking, più che per correre.
A tal proposito, hai visto che abbiamo una sezione del blog dedicata ai trekking?
Tuttavia ci sono percorsi che sono adatti anche a chi come noi non è un trail runner esperto, come me (Lara), che con le discese non ho un buon rapporto e arrivo sempre ultima. Quello invece che ti proponiamo non è particolarmente tecnico e quindi è facilmente percorribile.
Correre ai piedi delle Pale di San Martino in Val Venegia
Tra i nostri percorsi preferiti, sicuramente quello che più amiamo per l’ampiezza del panorama, è il giro ad anello ai piedi delle Pale di San Martino, da Baita Segantini a Malga Venegiota.
Un anello di circa 13 km, di grande fascino tra rocce bianche, boschi verdi e pascoli. Con i nostri occhi sempre all’insù ad ammirare le Pale di San Martino. Rimarrai sicuramente senza fiato per le vedute meravigliose che ti si presenteranno difronte, e non di certo per la fatica della salite.
Allaccia le scarpe e segui il percorso
Si parte dal parcheggio gratuito di Passo Rolle e si sale subito ripidamente verso Baita Segantini, scendendo poi verso Malga Venegia e successivamente alla Venegiota.
Un percorso di tornanti sotto la meraviglia delle Pale di San Martino, con un mix di colori e contrasti che emozionano. Una volta superate entrambe le malghe, svolti a sinistra all’interno del bosco tra torrenti e verdi pini, fino a ritornare in vetta. Preparati alla vista spettacolare che troverai, una volta uscito dal bosco. Una grande vallata tra pascoli e verdi prati.
Questo anello è un classico percorso di questa zona, adatto a tutti, anche come semplice camminata. Riporta infatti solo un dislivello di 507 metri e ci si impiega all’incirca 4.00 ore camminando. Appunto per questa semplicità ci divertiamo di più a correrlo tra una salita e una discesa gustandoci il panorama.
Deviazione verso i Laghi di Colbricon
Se sei ben allenato, sicuramente quasi alla fine di questo anello, ti chiederai, tutto qui?
Quindi, il nostro consiglio è di allungare deviando per Malga Juribello, dove potrai riempire le tue borracce e fare altri scatti fotografici, per poi proseguire giù per le strade sterrate in mezzo al bosco e risalire su un piccolo tratto asfaltato per qualche tornante, fino ad arrivare ad una piana. Sul lato destro c’è Malga Rolle e a sinistra, dall’altra parte della strada, invece il sentiero 348 verso i Laghi di Colbricon.
Prendi questo single-track che si immerge nel bosco di larici fino ad arrivare ai laghi di Colbricon, a circa 2000 metri di quota. Merita una sosta perché ti troverai difronte ad un panorama che spazia dalle punte delle Pale di San Martino alle cime del Lagorai.
Possiamo tranquillamente definirlo come uno dei panorami più straordinari del Parco Naturale Paneveggio. Uno scenario alpino sicuramente di grande bellezza.
Finito di gustarti il panorama rientri verso Malga Rolle e scendi fino al parcheggio della tua auto.
Dati tecnici:
- Dislivello: 750 metri
- Lunghezza percorso: 21 km
- Tempo di percorrenza correndo: 2.30 ore
Grazie alla vista di questi panorami, sarai ancora raggiante e pieno di energia. Quell’energia che solo la natura ti sa dare.
Sei d’accordo con noi?
Ecco io che non sono per niente ben allenata non riuscirei a farla in corsa ma camminando sicuramente, con il mio passo e i miei ritmi! Bello e suggestivo, mi piacciono molto i percorsi ad anello, sembra di poter compiere un viaggio in miniatura!
Questo è un anello semplicissimo ma con paesaggi strepitosi! Te lo consigliamo veramente!
Senza correre, questo itinerario lo farei … “di corsa”!
Adoro le lunghe camminate in montagna!
Mimì
Assolutamente consigliato! Semplice ma con panorami unici!