Lo scorso weekend abbiamo avuto il piacere di correre in un territorio nuovo, in Friuli Venezia Giulia e in particolare tra Fiumicello e la graziosa Grado. È stato un viaggio di 30 km all’interno della Mytho Marathon, una gara che offre diverse distanze, non solo la lunghezza regina. Una manifestazione capace di accontentare tutti i runner, qualunque sia il loro livello.
Ma ciò che rende questa gara davvero unica è il suo format originale: tre maratone diverse con un solo obiettivo, completarle tutte per entrare nell’Olimpo delle Maratone. Chi ci riesce, riceve una medaglia speciale, da assemblare anno dopo anno.
La nuova triade di maratone è iniziata quest’anno a Grado, mentre il 2025 sarà il turno di Gorizia, seguita da Nova Gorica. Un modo perfetto per esplorare il Friuli Venezia Giulia, correndo tra le sue meravigliose città, molte delle quali sono Patrimonio UNESCO – esattamente come piace a noi! Ti consigliamo di rimanere sempre aggiornato con il sito online dell’evento, per le future edizioni.
Mytho Marathon 30K: il percorso
Quando siamo stati invitati, abbiamo scelto di partecipare alla 30K della Mytho Marathon perché era la distanza ideale per il nostro allenamento in vista della prossima maratona. Il percorso parte dal paesino di Fiumicello, raggiunto comodamente grazie alle navette messe a disposizione dall’organizzazione. Sotto un sole splendente, abbiamo corso fino a viale Regina Elena, presso la spiaggia di Grado.
Il tracciato si sviluppa in un ambiente naturale suggestivo, dalla campagna di Fiumicello fino all’interno della Riserva Naturale della Valle Cavanata e alla laguna di Grado. Da qui, con una giornata limpida come quella che abbiamo vissuto, si poteva ammirare il golfo di Trieste e persino scorgere in lontananza l’Istria.
La parte più emozionante è stata sicuramente il finale, con l’arrivo alla spiaggia principale di Grado, chiamata l’Isola del Sole. Qui, ogni finisher è stato accolto con urla di incitamento e sorrisi da parte di abitanti e turisti, ancora intenti a godersi gli ultimi giorni di sole quasi estivo.
Correre attraverso questa perla dell’Adriatico, con la sua atmosfera tranquilla e rilassata, è stato davvero gratificante.
Mytho Marathon: logistica e organizzazione
Sebbene la Mytho Marathon sia giunta alla sua quarta edizione, questa è stata la prima volta a Grado. L’atmosfera era quella tipica di una gara della domenica, più intima e familiare rispetto a un grande evento nazionale, e questo ha reso l’esperienza ancora più accogliente.
I ristori lungo il percorso erano ben forniti e i volontari ci hanno accolto con calore. Certo, ci sono alcuni aspetti logistici che potrebbero essere migliorati, ma la giovane età della manifestazione giustifica qualche piccola imperfezione.
Ci permettiamo di dare un piccolo suggerimento: evitare quel tratto di un chilometro in un campo fangoso, che ha rallentato non poco ogni runner. Per chi stava cercando di migliorare il proprio personal best, questa deviazione è stata un vero ostacolo. Purtroppo, a volte si corre non solo per godere del panorama, ma anche per sfidare i propri limiti!
Anche l’orario di partenza, fissato alle 10:30, era un po’ tardivo per una corsa di 30 km, considerando l’orario delle navette assai mattutine, ma comprendiamo che probabilmente è stato scelto per coordinarsi meglio con la maratona completa.
Dove dormire
Abbiamo scelto di soggiornare nel piacevole centro di Grado, per essere vicini all’arrivo e godere dell’atmosfera rilassata della spiaggia dopo la gara. Il nostro alloggio, Sea Garden – Apartments & Rooms, è stato perfetto: pulito, moderno e a pochi passi dal centro, con parcheggio gratuito a disposizione nelle vicinanze. Un luogo che consigliamo vivamente per chi cerca comfort e relax dopo la fatica della corsa.
Grado: la perla dell’Adriatico
Non possiamo parlare della Mytho Marathon senza fare un accenno a Grado. Una città affacciata sul mare che ci ha davvero stupiti, per il suo centro storico pittoresco, le spiagge dorate e l’atmosfera serena che si respirava. Dopo la fatica dei 30 chilometri, rilassarci in spiaggia è stato un toccasana per corpo e mente.
Grado, con i suoi vicoli e campielli che si affacciano sulle tipiche case dei pescatori, è un luogo che merita una visita anche al di là della gara. È la meta ideale per chi ama unire sport e turismo, alla scoperta di angoli di storia e cultura in un contesto naturale unico.
30 Km: allenamento perfetto per la prossima maratona
Con la Mytho Marathon 30K alle spalle, ci sentiamo pronti ad affrontare la nostra prossima grande sfida: la maratona invernale. Ogni chilometro percorso ci ha avvicinato al nostro obiettivo di fine anno, e i buoni risultati raggiunti (Lara 1ª classificata di categoria e un mio soddisfacente 4º posto di categoria) ci hanno dato la giusta consapevolezza che siamo sulla strada giusta.
E adesso? Continuano gli allenamenti, con ancora più determinazione.
