Lo sapevi che in Friuli Venezia Giulia è stata installata la prima panchina gigante del progetto Big Bench Community Project di Chris Bangle? Siamo a Stevenà di Caneva, nel pordenonese, e si tratta della panchina gigante n. 190.

Installata in un punto panoramico che ti sembra di toccare il cielo, dove rimanere incantati ad osservare il paesaggio. Un modo alternativo per prendersi un momento di pace e silenzio tutto per sé, e per vedere il mondo anche da un punto di vista differente, più spensierato e allegro.

La panchina di colore rosso acceso e giallo, come i colori della piccola frazione di Caneva, è alta 2 metri e 20 e larga 3 metri e mezzo. Da questo punto si possono ammirare le Alpi Carniche, le Giulie, la campagna pordenonese ma anche trevigiana, essendo proprio al confine. Ma se il cielo è davvero limpido si può scrutare l’orizzonte fino alla laguna veneta.

Caneva

Come prevede il progetto di Chris Bangle, la manodopera locale, ha realizzato la panchina gigante di Stevenà di Caneva. L’intento è appunto offrire un piccolo contributo al turismo locale portando turisti da tutta Italia, essendo ormai diventate un’attrazione iconica sia in Italia che all’Estero.

Come raggiungere la Panchina Gigante di Stevenà di Caneva

Due i metodi per raggiungerla. In auto percorrendo la strada del Patriarca dall’abitato di Villa di Villa, salendo verso il Parco dei Carbonai. Sono all’incirca 7 km, ma la strada non è proprio comodissima perché abbastanza stretta. E per questo motivo, noi consigliamo sempre di indossare delle buone scarpe da trekking e raggiungere la Big Bench a piedi.

Il sentiero parte proprio dall’abitato di Stevenà seguendo il percorso della Madonna dei Scalin. Sono 4 chilometri con 400 metri di dislivello, e arriverai a destinazione con circa un’ora e mezzo di cammino. Un modo differente per conoscere il territorio, o per riviverlo in un modo alternativo, con meraviglia e stupore e che un po’, ti fa tornare bambino e grande sognatore.

panchina gigante

Il momento migliore è sicuramente all’alba o al tramonto, dove il cielo si tinge di colori come un quadro d’autore, e grazie al suo posizionamento panoramico lo spettacolo è garantito. Siediti con le gambe a penzoloni e goditi la vista nel suo magico silenzio.

Una infatti delle regole stabilite da Chris Bangle, è che le panchine giganti siano sempre posizionate in punti panoramici per una vera travel experience.

Il passaporto delle panchine giganti

Esiste inoltre un passaporto per tutti gli appassionati di panchine giganti dove, collezionare i timbri delle panchine visitate. Un modo per rendere l’esperienza ancora più divertente.

panchina gigante Caneva

Il timbro viene apposto dai negozi della zona, in questo caso lo puoi trovare presso: Alimentari De Col, Ristorante la Taverna, B&B La Mola e Bar Bevituche. Un’idea simpatica che ti porterà ad una vera e propria caccia al tesoro.

Di recente ci sono state anche due installazioni in Veneto. La prima sul Nevegal di rosso accesso e la seconda a Revine Lago nelle colline del Prosecco.

Non ti resta che andare alla loro ricerca e raccogliere nuovi timbri. Taggaci poi nel nostro profilo Instagram quando andrai a visitarle, ci fa sempre piacere vedere che segui i nostri consigli.

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Questo articolo è scritto sulla base della nostra esperienza, con informazioni veritiere, che siano utili per te quando pianificherai i tuoi viaggi e itinerari.

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Lara & Davide

Due cuori in viaggio, con una costante voglia di fuga. Viaggiatori zaino in spalla, amanti dello sport e della natura e che non amano lasciare i propri sogni nel cassetto. Tra una corsa e l’altra ti raccontiamo il mondo.

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2 commenti

  1. Trovo che il Big Bench Project sia una bella idea per valorizzare territori meno conosciuti. Un momento di relax e tranquillità per ammirare il paesaggio. L’unica che per ora abbiamo visto è quella di Montefabbri, la prima delle Marche, ma siamo curiosi di vederne altre!

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