Se le Dolomiti sono magiche, la Val di Fassa è il nostro posto sicuro, la possiamo definire la nostra seconda casa. Adoriamo tutto di questa zona, dai suoi trekking, le sue vallate e i suoi paesini. Ma oggi ti portiamo a scoprire 5 escursioni in Val di Fassa imperdibili, di grado e difficoltà differenti.
Ovviamente tra quelle finora provate, e che più c’hanno colpito. Ma trekking in lista da fare in questa splendida valle ne abbiamo ancora tantissimi.
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Val di Fassa: dove si trova
La Val di Fassa è posizionata nel Trentino nord-orientale fra gruppi rocciosi delle Dolomiti tra i più belli, come il Catinaccio, ma anche il Sella, Sassolungo, Marmolada e Pordoi. Capisci subito com’è facile innamorarsene, e come diventa semplice trovare numerosi trekking da provare.
Tutte escursioni da provare almeno una volta nella vita.
Escursioni in Val di Fassa: la nostra TOP FIVE
1. Da Campitello di Fassa al Lago d’Antermoia
Il Lago d’Antermoia, è una perla delle Dolomiti a 2.500 metri di altitudine. Un lago glaciale ai piedi del Catinaccio di un colore così brillante e turchese, che difficilmente si dimentica.
Ci sono diversi sentieri per raggiungerlo, il più diretto è da Campitello di Fassa, passando per il rifugio Micheluzzi e la fiabesca Val Duron.
Il percorso non è tecnicamente difficile, non ci sono tratti esposti ma, non neghiamo che ci vuole una buona gamba. Si tratta di un trekking di 20 chilometri e con 1.200 metri di dislivello positivo.
Però credici che questo lago e il suo vicino rifugio Antermoia, sono davvero pazzeschi. È raggiungibile inoltre solo con le proprie gambe, e non ci sono seggiovie, e forse anche per questo lo amiamo ancora di più.
Scopri i dettagli qui: “Lago d’Antermoia: come raggiungerlo”.
Se invece come noi ami i trekking ad anello, ti consigliamo di partire da Mazzin per la Val Udai, e scendere poi a Pera di Fassa. Un anello spettacolare!
2. Anello Passo Vajolon passando per il rifugio Roda di Vael
Il rifugio Roda di Vael si trova in una posizione davvero invidiabile con vista pazzesca verso la Marmolada, il Piz Boè e anche le Pale di San Martino, solo per citare alcune delle montagne che si notano maggiormente.
Ma la bellezza di questo anello è in tutto il suo percorso, con vista anche sul massiccio del Latemar.
C‘è anche una piccola via ferrata da attraversare, ma nulla di particolarmente impegnativo, però attenzione se soffri di vertigini, ti sconsigliamo questo percorso.
In questo articolo trovi tutti i dettagli: “anello Passo Vajolon”
3. Rifugio Passo Principe, il nostro preferito
Il rifugio Passo Principe, si trova a 2.601 metri di altitudine. A cavallo tra il Trentino e l’Alto Adige, incastonato nella cima più alta del Catinaccio.
Pura poesia appena lo noterai, un vero piccolo gioiellino dove trovare ristoro e sentirsi come a casa.
Ti consigliamo di partire da Pera di Fassa e per l’esattezza da Muncion per godere di un panorama incredibilmente panoramico a 360°. Si tratta tra l’altro della nostra prima escursione in Val di Fassa, e fu subito amore a prima vista.
Se come noi ami i sentieri più rocciosi, questo è il trekking che fa per te. In particolare, una volta superato il rifugio Gardeccia, sarà tutto un salire di emozioni e non solo di pendenza.
Continua a leggere i dettagli qui: “trekking panoramico al rifugio Passo Principe”.
4. La Val San Nicolò: escursione facile in Val di Fassa
Finora ti abbiamo proposto solo lunghi trekking, ma a volte è anche piacevole staccare la spina con una passeggiata semplice dove ammirare la natura, e respirare quel senso di pace che la montagna ti sa dare.
Parliamo esattamente della Val San Nicolò, una valle fiabesca tra baite in legno e cime dolomitiche meravigliose che le fanno da contorno.
Puoi raggiungerla da Pozza di Fassa, in località Vidor, e iniziare la tua piacevole passeggiata fino alla Baita delle Cascate attraverso un sentiero soprattutto forestale e sempre in leggerissima pendenza.
Noi ci siamo stati per i Suoni delle Dolomiti, e l’unione della musica a questi panorami è stata una combo perfetta.
Traccia GPS e dettaglio trekking qui: “escursione in Val San Nicolò“.
5. Rifugio Alpe di Tires
Terminiamo questa carrellata di escursioni imperdibili in Val di Fassa, con il rifugio Alpe di Tires dal tetto rosso rubino, che si trova in un crocevia di infiniti sentieri e, che collega la Val di Fassa all’Alpe di Siusi.
Sei quindi nel mezzo tra il Gruppo del Catinaccio e lo Sciliar, e immagina la nostra emozione a vedere la maestosità di questi panorami.
Lo puoi raggiungere da diversi versanti. Noi siamo partiti sempre da Campitello di Fassa, percorrendo inizialmente lo stesso tratto del primo trekking indicato sopra, per poi proseguire per il Passo Duron e gli spettacolari Denti di Terrarossa, con strappi pendenti non sempre facili ma neppure impossibili.
Al link i dettagli del sentiero: “trekking panoramico al rifugio Alpe di Tires“.
Lasciati ispirare dalle emozioni che stai provando in questo momento, per scegliere quale escursione provare in Val di Fassa per prima, ma soprattutto buon trekking!
Se per te è la prima volta in questa zona, scopri anche cosa fare in Val di Fassa in estate.