Ci sono luoghi che hai sempre in testa di vedere, ma non sempre si trova l’occasione per passarci. Ma, complice uno dei nostri weekend fuori porta ad Anghiari, abbiamo optato al ritorno per una piccola deviazione in Emilia Romagna per vedere Dozza e i suoi colorati murales.
Dozza fa parte dei borghi più belli d’Italia, ed è diventato famoso negli anni grazie alle sue opere dipinte sugli edifici del centro storico.
Opere che hanno creato un vero e proprio labirinto di colori e immagini lungo le sue due vie principali.
E visto la nostra passione per la street art non potevamo che fermarci per andare ad ammirarle.
Si tratta infatti di un vero e proprio museo a cielo aperto, dove si possono trovare oltre 100 opere di arte contemporanea. Ma prima di scoprire cosa vedere a Dozza, vediamo insieme qualche info utile per raggiungerla.
Dove si trova Dozza
Dozza si trova a 6 km da Imola e a poco più di mezzora da Bologna, posto sul crinale di una collina, da dove si possono ammirare anche dei bellissimi paesaggi. Sicuramente l’auto è il mezzo più adatto e l’autostrada più vicina è l’A14 Bologna-Ancona, con uscita Imola se arrivi da sud oppure Castel San Pietro Terme se arrivi da nord.
Il borgo è davvero piccolo, e troverai dei parcheggi gratuiti a ridosso dell’ingresso. Impossibile sbagliare o perdersi.
Cosa vedere a Dozza: dove è nata l’idea
La sua storia nasce negli anni sessanta, grazie ad un’idea di Tomaso Seragnoli che decise di istituire la “Biennale del Muro Dipinto”. Una manifestazione dove artisti da tutto il mondo, hanno dipinto le pareti dei vari edifici del borgo esprimendo le loro idee e pensieri.
Una manifestazione che ha avuto un così forte appeal, che viene ormai riproposta, ogni due anni, a settembre. Settembre quindi, è sicuramente il mese ideale per vederla in una luce diversa oltre ad essere così a stretto contatto con gli artisti di strada e le loro creazioni.
Dozza, grazie infatti a questa manifestazione, è sempre in continuo mutamento, perchè col passare del tempo i vecchi dipinti vengono sostituiti con opere nuove.
Ogni edificio diventa quindi una tela gigante per i vari artisti che si esprimono con l’idea del momento.
I più famosi e che non passano sicuramente innoservati, sono “L’angelo di Dozza” di Giuliana Bonazza e il “Koncept Dozza” (il francobollo), dipinto da Michal Strjecek.
Troverai inoltre sotto ogni opera il nome dell’autore e l’anno di realizzazione. Ti consigliamo di leggere questi dettagli per avere maggiori informazioni sull’artista, anche perché ogni murales ha la sua storia da raccontare.
Vedrai che in ogni angolo troverai una chicca curiosa da ammirare, nonostante il borgo sia davvero piccolo da girare. Come sempre, il nostro consiglio, è di vagare senza una meta precisa, ma con gli occhi all’insù per riempirli di meraviglia.
Ma Dozza non è solo murales
Ovviamente non perderti anche un giro della Rocca Sforzesca di Dozza, una fortezza medievale davvero imponente. Per maggiori informazioni sugli orari di visita e le sue tariffe, ti consigliamo di visitare il sito online.
Purtroppo l’abbiamo scoperto dopo la nostra visita ma, volendo, puoi anche scaricare l’app gratuita “Muro Dipinto Dozza”, per una guida multimediale a portata di mano non solo dei murales, ma anche per scoprire ristoranti, alloggi e tante altre notizie utili per la tua visita a Dozza.
Questo è un altro esempio come l’arte di strada può arricchire un borgo e la sua comunità, per dare vita ad un paesaggio urbano diverso e talvolta unico nel suo genere, oltre a catturare l’attenzione di turisti, come noi, incuriositi.
A tal proposito, ricordati di rispettare sempre il luogo che visiti. Una regola che vale sempre ovunque.
Visitare Dozza vuole dire fare un viaggio nei suoi murales e nelle ispirazioni dei vari artisti che sicuramente ti affascineranno, quanto hanno sorpreso noi. Tra l’altro nonostante negli anni stia diventando un borgo sempre più conosciuto, l’abbiamo trovato davvero tranquillo, con un continuo suono di cicale incredibile. Segnati di visitare Dozza per la prima volta che passerai in zona!
Conosci altri borghi così? Scrivicelo nei commenti, così andiamo a scoprirli pure noi!
Non sono mai stata a Dozza, anche se ne ho sentito tanto parlare. Amo i murales e sono sempre alla ricerca di questi borghi dipinti. Qui nelle Marche abbiamo Cacciano e Braccano. Ci sei mai stata?
No e ce li segniamo subito! Grazie dei consigli!